“Palermo, l’attacco sarà rivoluzionato: Tutino tornerà al Parma, permanenza non garantita per Soleri”, scrive il Giornale di Sicilia. 

Andando a controllare i numeri, Tutino ha giocato 18 partite da
quando è arrivato a Palermo, andando a segno 3 volte e confezionando 2
assist. Per Soleri, invece, 29 presenze e 4 reti, le stesse realizzate
da Di Mariano in 27 presenze prima dell’infortunio. A proposito di
questo, si era fermata sul più bello la stagione di Elia, capace di
segnane 3 gol in appena 10 partite giocate prima del crack al ginocchio.
Infine, Vido: un gol in 24 presenze, o meglio dire spezzoni di gara.
Nel complesso, sui 48 gol segnati dal Palermo in tutto l’arco della
stagione, solamente 31 sono stati realizzati da calciatori diversi da
Brunori che da solo ha fatturato, quindi, più del 35% delle reti, Una
percentuale, quella degli altri, che deve crescere per forza nella
prossima stagione ed è per questo che la società potrebbe rivoluzionare
il reparto d’attacco, provando a trovare sul mercato punte in grado di
aumentare questi numeri che vedono a quota 4 reti i secondi marcatori
della rosa del Palermo: ovvero Segre, Di Mariano e Soleri.

Numeri troppo miseri, visto che nessun rosanero è riuscito ad
avvicinarsi alla doppia cifra, a dimostrazione della difficoltà di
trovare una seconda freccia nella faretra di Corini. Il tecnico è gia
stato chiaro, dicendo che per puntare alla promozione serve una squadra
forte quanto quelle che hanno centrato le più recenti promozioni in
Serie A. E per farlo bisognerà anche lavorare sull’attacco. perché il
solo Brunori non può bastare, come ha detto la stagione appena finita.
Senza le 17 realizzazioni del bomber, infatti. il Palermo avrebbe
rischiato davvero grosso. In totale sono stati 13 i marcatori della
squadra rosanero, che è tra i peggiori della Serie B per numero di
giocatori mandati a reti. Peggiori del Palermo hanno fatto solamente
Cittadella, Modena e Perugia. Altri numeri che non possono portare
riflessioni, anche per gli altri reparti che devono aumentare il loro
con tributo realizzativo. Di sicuro è che in avanti si cambierà: il
punto di partenza è Brunori, il resto è tutto da definire. Tutino con
molti: probabilità tornerà al Parma. Soleri ha un contratto ma non è
garanzia di permanenza. Il mercato è lungo e le sorprese sono sempre
dietre l’angolo.