CorSport: “Palermo, Corini ha le idee chiare. Servono giocatori forti e di personalità”
Corini e i giocatori si sono ritrovati per il primo impatto
post-Brescia allo stadio “Barbera” per una seduta a porte chiuse.
Nonostante la fine del campionato, culminato per i rosanero con la
mancata qualificazione ai playoff, il gruppo ieri ha lavorato e
continuerà a farlo anche in questi giorni (oggi sessione mattutina) fino
a giovedì, giorno del “rompete le righe”.
ANALISI. Venerdì sera Corini s’era incontrato con la dirigenza e non
aveva parlato con i giocatori. Cosa che invece è accaduta ieri anche se
nell’ambito di un colloquio come avviene sempre alla ripresa degli
allenamenti dopo una partita e in un clima sereno. La delusione per il
mancato ingresso nella griglia dei playoff è tangibile ma c’è voglia di
voltare pagina. Allenatore e giocatori hanno affrontato il tema del
mancato successo col Brescia e hanno tracciato un primo bilancio di
tutto il lavoro svolto analizzando aspetti negativi e positivi.
Magari, giovedì, ultimo “giorno di scuola”, Corini esternerà tutte le
sensazioni provate al fischio finale del match con le Rondinelle.
Tutto, ovviamente, è già proiettato alla prossima stagione. A
prescindere da chi ci sarà in organico, il tecnico ha le idee chiare:
servono giocatori forti e di personalità. E che sappiano reggere le
pressioni esercitate dal peso delle aspettative di una stagione
ambiziosa. Corini lo ha già detto ai dirigenti e in questi giorni lo
ribadirà ai giocatori confidando nel fatto che l’amarezza per il mancato
raggiungimento dei playoff possa servire da insegnamento in vista di un
torneo da affrontare con prospettive diverse rispetto a quello appena
concluso.