L’Arsenal va ancora ko, il Manchester City è ancora campione d’Inghilterra.
I Citizens conquistano il loro nono titolo nazionale prima ancora di
scendere in campo, con i Gunners che perdono sul campo del Nottingham
Forest: i londinesi restano a -4 dalla vetta con una sola partita da
giocare, mentre il City è a quota 85 punti (con addirittura tre partite
ancora da giocare).

I Citizens si confermano dominanti sotto la gestione Guardiola
(quest’anno coadiuvato da Enzo Maresca come suo vice): è infatti il
quinto titolo di Premier League e il 12esimo trofeo complessivo nelle
ultime 6 stagioni. E il City inizia ora ufficialmente la caccia al ‘treble’
(il triplete, ndr.), visto che in questa stagione giocherà sia la
finale di FA Cup (sfida a Wembley contro il Manchester United) e poi la
finale di Champions contro l’Inter a Istanbul.

La vittoria anticipata del campionato non cancella il grande duello
con l’Arsenal, che ha occupato il primo posto per gran parte del
campionato prima di una flessione fatale nel mese di aprile, con 4
pareggi consecutivi seguiti poi dal ko proprio con il City nello scontro
diretto. Ma allo stesso tempo il City ha compiuto una impressionante dimostrazione di forza nella seconda metà del campionato:
nelle ultime 14 partite di Premier (contando anche i recuperi), il
bilancio è di 13 vittorie, un pareggio e zero sconfitte. Un dominio
certificato anche dai numeri di attacco e difesa: il City di Guardiola è
di gran lunga il miglior attacco con 92 reti in 35 partite ma anche la
miglior difesa con 31 reti subite.