Un Palermo bello a metà cade a Cagliari, per i play-off si decide tutto contro il Brescia
Il Palermo non riesce a cambiare il copione della stagione. A
Cagliari un buon primo tempo non basta, rosanero battuti 2 a 1
all’Unipol Domus. Gli uomini di Corini a questo punto sono ottavi in
classifica e per andare ai play-off devono battere un Brescia che si
giocherà la salvezza: un pareggio contro i lombardi potrebbe non
bastare.
Il primo tempo del derby tra le isole è da altra categoria e non ci
si annoia un attimo. Al decimo la prima occasione del match è per i
padroni di casa: Pavoletti si gira e calcia dentro l’area ma trova
l’opposizione di Pigliacelli che è attento e respinge la minaccia con i
guantoni.
Ci prova subito dopo anche Azzi con una conclusione dalla lunga
distanza che termina però larga. Trema la squadra di Corini che però è
brava a rientrare subito in partita sviluppando bene sulle fasce, da
Buttare a Tutino – i migliori in campo nella prima frazione -. ?Due
minuti dopo il quarto d’ora la sbloccano i rosanero con Segre sugli
sviluppi di calcio d’angolo: Marconi svetta e il centrocampista
piemontese la insacca alle spalle di Radunovic. Continua a pressare e
giocar bene il Palermo nonostante in vantaggio quando però una sciocca
disattenzione dopo poco fa subire gol al 25esimo: Deiola dalla distanza
del dischetto fa 1-1 su cross di Nandez. Rigore in movimento e
Pigliacelli spiazzato. Dopo il pareggio la partita si equilibra ma i
rosanero non hanno timore di costruire. L’ultima occasione dei primi 45
minuti arriva al 40’ con Deiola che colpisce di testa e sfiora il palo
alla sinistra di Pigliacelli.
Nel secondo tempo, anche in questa 37esima giornata, il Palermo si
spegne rendendo poco. Al decimo subito secondo giallo per Marconi e
Palermo in 10. Fallo su Lapadula, Valeri a pochi metri non ha dubbi.
Pochi minuti dopo un’eccellente movimento di Lapadula porta in
vantaggio i padroni di casa: l’ex Milan prende posizione e sfodera una
rasoiata col sinistro con il pallone a fin di palo. Dal raddoppio dei
sardi il Palermo cala, di intensità e di mentalità. Alla mezzora i
ragazzi di Corini si salvano dopo una doppia conclusione dei rossoblù:
prima con Lapadulala (murata) e poi con Deiola.
All’85’ con le ultime energie i rosanero provano un’incursione che
termina con una conclusione ad opera di Vido alla destra di Radunovic.
Nei restanti minuti del match il Cagliari ammaestra con sapienza la
palla e porta a casa i 3 punti.
Adesso ultimi 90 minuti per agguantare i playoff che – tenendo conto
degli ultimi due mesi – sarebbero un importante traguardo. Al Barbera si
prevede il tutto esaurito contro il Brescia dove non sarà concesso fare
bene soltanto per una parte di gara.