Al netto della splendida cornice di pubblico, ultimamente giocare
lontano dal Barbera non si è rivelato particolarmente felice per il
Palermo: le difficoltà di rimanere stabili in zona playoff passano
soprattutto dal rendimento in trasferta, dove i rosa hanno vinto appena
tre partite su 16 e una sola negli ultimi quattro mesi. Il prossimo
appuntamento, determinante per inquadrare il finale di stagione di
Brunori e compagni, appare favorevole solo guardando la classifica:
nello stesso periodo in cui il Palermo faticava fuori casa il Venezia ha
fatto del Penzo un ve-ro e proprio fortino, avvicinandosi sempre più
alla salvezza.

L’unica affermazione nelle ultime nove gare fuori casa è quella del
29 gennaio ad Ascoli, che proiettò i rosa all’ottavo posto e si inserì
in mezzo ad altri due successi, al Barbera contro Bari e Reggina. Questa
striscia di vittorie, oltre a essere l’unica in stagione da tre
consecutive, ha preceduto un periodo con una sola affermazione, in casa
con il Modena; in trasferta invece il bilancio è di due sconfitte e tre
pareggi, con una lunga scia di rimpianti per le occasioni sprecate
(Genoa, Cittadella, Parma) e per non aver capitalizzato la superiorità
sul piano del gioco (Sùdtirol, Pisa). Elementi che, insieme alle frenate
in casa (Frosinone, Ternana, Cosenza), hanno portato il Palermo dal
sesto posto conquistato contro la Reggina al nono di lunedì sera, a tre
punti dalla zona playoff: per azzerare il distacco servirà una svolta
soprattutto lontano dal Barbera, anche considerando che in caso di
arrivo alla settima o all’ottava piazza ai rosa toccherebbe una sfida
secca in trasferta, con passaggio del turno solo in caso di successo.