Pigliacelli 6 – Strizzolo lo beffa due volte in 25
minuti, non ha responsabilità. Chiude in totale relax una serata che non
era partita benissimo.

Mateju 5,5 – E’ il “meno peggio” del reparto difensivo,
eppure non è il difensore brillante e puntuale ammirato nelle ultime
settimane. Soffre le incursioni di Tremolada e la fisicità di Strizzolo.

Nedelcearu 5 – Si fa bruciare da Strizzolo in occasione
del gol del primo vantaggio dei canarini, fuori posizione anche quando
il centravanti segna l’1-2 di testa ritrovandosi solissimo in piena area
piccola.

Graves 5 – Non ancora al top della forma, e si vede. Dà
la sensazione di essere un passo indietro rispetto ai diretti
avversari, pericolosissimi soprattutto dalle sue parti. Incerto.

Saric 6 – Le statistiche dicono che ha si è proposto
meno rispetto agli standard abituali, ma nel primo tempo è un buon
Modena e bisogna dare una mano in fase di non possesso. Cresce nella
ripresa, sostituito dopo l’ammonizione. Dal 70′ Segre 7
– Neanche il tempo di entrare in partita che avvia l’azione del rigore
con una cavalcata impressionante chiusa con una verticalizzazione
precisa per Vido. Sfiora l’eurogol con una sforbiciata dal limite
dell’area. Che impatto!

Gomes 5,5 – Si limita al compitino, soffrendo il
continuo movimento dei centrocampisti avversari. Meglio nella ripresa,
quando alza il baricentro e soffre pochissimo.

Verre 7 – E’ quasi incredulo quando la difesa del
Modena gli consente di segnare a porta vuota il gol del 3-2. Un errore
imperdonabile, manna dal cielo per un calciatore che sta facendo la
differenza in questi mesi e che ha permesso per davvero di alzare
l’asticella.

Aurelio 6,5 – Qualche difficoltà in fase difensiva, si
fa saltare troppo facilmente da Tremolada in occasione della rete del
momentaneo 1-2. Da quel momento in poi ha una reazione d’orgoglio e
cresce a dismisura, risultando quasi un esterno offensivo aggiunto.
Segna di testa il primo gol della sua carriera in serie B. Sarà dura per
Masciangelo soffiargli il posto.

Valente 6,5 – Il tuttocampista rosanero non tradisce le
attese e sforna un’altra prova generosa e fatta di qualità e quantità.
Entra a pieno titolo nell’azione che porta al 2-2 di Soleri. Dal 75′
Damiani sv

Soleri 7 – Inizialmente sembra soffrire l’assenza di
uno come Brunori, notoriamente abile a creare gli spazi giusti per il
suo partner d’attacco. Alla lunga, però, entra in partita e duetta bene
con Tutino. Approfitta di una uscita a vuoto di Gagno per pareggiare i
conti in avvio di ripresa. La rimonta dei siciliani è partita proprio da
lì.

Tutino 7 – Manca il bomber per infortunio? Nessun
problema, Palermo può ammirare la prima gemma in rosanero di un
calciatore che resta tanta roba per la categoria. Lo testimonia anche
l’assist da campione per Aurelio. Dal 75′ Vido 7 – Conquista e trasforma il rigore del 5-2, va vicino al sesto gol con un missile dai 20 metri.

Eugenio Corini 6,5 – Squalificato, dirige la squadra
dalla tribuna e si gode un secondo tempo eccellente e una salvezza in
largo anticipo che non è roba da poco per una neopromossa. C’è tuttavia
da riflettere sull’approccio alla gara.

Modena

Gagno 4,5 – Sorpreso dal tiro di Tutino, angolato ma
non irresistibile. Forse tradito da una deviazione. Nessuna scusante,
tuttavia, per l’uscita a vuoto che consente a Soleri di siglare il 2-2 e
di avviare una incredibile rimonta. Nel finale evita la sesta marcatura
rosanero.

Oukhadda 4,5 – Spinge tanto, approfittando di una
opposizione inizialmente morbida di Aurelio. Ha la chance per l’1-3, ma
non inquadra lo specchio della porta. La combina grossa quando, con due
metri d’anticipo, si fa bruciare da Verre per la rete del 3-2.

Pergreffi 5 – Ci prova di testa su palla inattiva a
favore, mira da rettificare. Dopo un primo tempo discreto va in tilt
assieme ai compagni di reparto. Dal 90′ De Maio sv.

Silvestri 4,5 – Serataccia per il centrale gialloblu,
sempre in difficoltà quando puntato da calciatori tecnici e di spessore
come Tutino e Soleri. Proprio su Soleri perde una marcatura anche
piuttosto semplice. Bocciato.

Ponsi 4,5 – Causa il rigore del definitivo 5-2
commettendo un fallo netto su Vido, fotografia di una partita che lo ha
visto in affanno dall’inizio alla fine. Dall’80’ Renzetti sv

Armellino 5 – Accompagna costantemente la manovra
offensiva, proprio come gli chiede Tesser. Cala alla distanza ed è fuori
posizione in occasione della rete di Aurelio. Dal 65′ Duca 6 –
Premiamo la personalità con la quale gioca in uno stadio importante pur
con risultato acquisito. Il palo gli nega la gioia del gol.

Gerli 5,5 – Cuore e senso della posizione per tener
testa ai forti dirimpettai in maglia rosanero, le sue verticalizzazioni
sono sempre interessanti. Cala col passare dei minuti.

Magnino 5 – Ha una buona occasione in avvio di primo
tempo, ma sceglie la potenza alla precisione e non prende la porta.
Lampo nel buio della sua prestazione.

Tremolada 6,5 – Lascia il campo con un mix tra
delusione e stupore, lui che era tra i pochi a poter accendere la luce
in una fase difficile della partita. Primo tempo ottimo, per Strizzolo
l’ennesimo assist stagionale. Dal 65′ Giovannini 6 – Stesso discorso fatto per Duca.

Strizzolo 7– Per distacco il migliore della sua
squadra, segna una doppietta da grande attaccante e sfiora due volte il
tris. Predica nel deserto

Falcinelli 5,5 – Tanto movimento anche al di là
dell’area di rigore avversaria, l’obiettivo è quello di portare
Nedelcearu fuori posizione e sul secondo gol di Strizzolo la missione
riesce. Una bandierina alta gli nega la gioia del gol. Dall’80’ Mosti
sv.

Attilio Tesser 5 – Alzi la mano chi avrebbe immaginato
una debacle del genere dopo un primo tempo ottimo. Paga errori
individuali imbarazzanti per la categoria, ma perchè ha tolto Tremolada?