Il Palermo torna dalla sosta ottenendo una sconfitta di misura e non riesce a scacciare i fantasmi della gara di Cosenza. Il Venezia appare infatti più ordinato dei rosa, ma Eugenio Corini non dispera e si concentra sugli episodi.

“La partita era aperta, entrambe abbiamo giocato – dice Corini
a Sky -. Sul rigore tolto faccio fatica a capire perché, non capisco
come sia stato valutato al Var. Noi non riusciamo a fare gol su calcio
di rigore, ma fatico a capire quale sua il fuorigioco di Soleri. Oggi
facciamo fatica a comprendere la sconfitta, il punto lo meritavamo“.

Poi le parole su Brunori che ha sbagliato il rigore
del pari. “Apprezzo sempre chi si assume le responsabilità: di rigori ne
ho sbagliato anche io. Deve stare sereno, in certi momenti delicati può
succedere, l’importante è ripartire”.

Il tecnico torna sulla gara. “Abbiamo creato spesso le premesse per essere pericolosi.
Nel secondo tempo abbiamo giocato, spinto, consapevoli del fatto che il
valore complessivo del Venezia è importante. E’ un campionato
equilibrato, pensiamo una gara alla volta e di fare il meglio possibile.
Affrontiamo squadre di livello alto, una alla volta prepareremo le gare
al meglio sperando in un pizzico di fortuna che oggi non c’è stata”.

Le parole in conferenza stampa post-partita

“I primi 20/25 siamo usciti bene dalla loro pressione e creavamo delle premesse per far gol, la partita era in equilibrio
– dice Corini -. Oggi faccio fatica a non parlare degli arbitri, hanno
inciso tanto sul risultato della partita. Nei venti minuti finali del
primo tempo il Venezia ci ha messo sotto, Pigliacelli è stato bravo”.

“Il Venezia fuori casa ha fatto molto bene e nei
primi tempi è una squadra complicata, poi nel secondo tempo sono calati.
Abbiamo la consapevolezza di avere difetti ma i ragazzi hanno
dimostrato di avere un cuore grande”.

“Difficile spiegare le due sconfitte dopo le soste.
La squadra non meritava di perdere, faccio fatica a dare un giudizio sul
perché. La squadra la prestazione l’ha fatta. La sconfitta non è dovuta
alla pausa. Abbiamo trovato un equilibrio, Valente ha lavorato bene
soffrendo contro una catena forte. Lui ha fatto questo ruolo nelle
ultime partite, lavorando su una ventina di metri in più”.

“Faccio fatica a parlare di svolte, Cosenza e oggi sono due occasioni perse.
Il campionato è molto equilibrato, avevamo fatto una serie di risultati
utili che ci aveva dato spinta. Oggi meritavamo un risultato diverso,
come a Cosenza. Faccio fatica a comprendere alcune decisioni
dell’arbitro col Venezia”

Il Palermo torna dalla sosta ottenendo una sconfitta di misura e non riesce a scacciare i fantasmi della gara di Cosenza. Il Venezia appare infatti più ordinato dei rosa, ma Eugenio Corini non dispera e si concentra sugli episodi.

“La partita era aperta, entrambe abbiamo giocato – dice Corini
a Sky -. Sul rigore tolto faccio fatica a capire perché, non capisco
come sia stato valutato al Var. Noi non riusciamo a fare gol su calcio
di rigore, ma fatico a capire quale sua il fuorigioco di Soleri. Oggi
facciamo fatica a comprendere la sconfitta, il punto lo meritavamo“.

Poi le parole su Brunori che ha sbagliato il rigore
del pari. “Apprezzo sempre chi si assume le responsabilità: di rigori ne
ho sbagliato anche io. Deve stare sereno, in certi momenti delicati può
succedere, l’importante è ripartire”.

Il tecnico torna sulla gara. “Abbiamo creato spesso le premesse per essere pericolosi.
Nel secondo tempo abbiamo giocato, spinto, consapevoli del fatto che il
valore complessivo del Venezia è importante. E’ un campionato
equilibrato, pensiamo una gara alla volta e di fare il meglio possibile.
Affrontiamo squadre di livello alto, una alla volta prepareremo le gare
al meglio sperando in un pizzico di fortuna che oggi non c’è stata”.

Le parole in conferenza stampa post-partita

“I primi 20/25 siamo usciti bene dalla loro pressione e creavamo delle premesse per far gol, la partita era in equilibrio
– dice Corini -. Oggi faccio fatica a non parlare degli arbitri, hanno
inciso tanto sul risultato della partita. Nei venti minuti finali del
primo tempo il Venezia ci ha messo sotto, Pigliacelli è stato bravo”.

“Il Venezia fuori casa ha fatto molto bene e nei
primi tempi è una squadra complicata, poi nel secondo tempo sono calati.
Abbiamo la consapevolezza di avere difetti ma i ragazzi hanno
dimostrato di avere un cuore grande”.

“Difficile spiegare le due sconfitte dopo le soste.
La squadra non meritava di perdere, faccio fatica a dare un giudizio sul
perché. La squadra la prestazione l’ha fatta. La sconfitta non è dovuta
alla pausa. Abbiamo trovato un equilibrio, Valente ha lavorato bene
soffrendo contro una catena forte. Lui ha fatto questo ruolo nelle
ultime partite, lavorando su una ventina di metri in più”.

“Faccio fatica a parlare di svolte, Cosenza e oggi sono due occasioni perse.
Il campionato è molto equilibrato, avevamo fatto una serie di risultati
utili che ci aveva dato spinta. Oggi meritavamo un risultato diverso,
come a Cosenza. Faccio fatica a comprendere alcune decisioni
dell’arbitro col Venezia”