“Palermo, attacco a secco fuori casa: è il peggior rendimento esterno”, titola il Giornale di Sicilia in edicola oggi.
Il peggior attacco esterno della B? Quello del Palermo. E giusto di qualche altra squadra che però Cittadella escluso, staziona lì, in zona retrocessione. I rosanero invece si tengono ancora fuori dalla zona pericolante (equidistanti tra playoff e playout, due punti di divario da entrambe le soglie) e soffrono maledettamente il clima da trasferta, specie quando si tratta di segnare.
Un solo gol, a Bari, realizzato da Valente. Poi, il nulla più totale. In campionato e in coppa, perché l’unico impegno esterno in Coppa Italia ha sancito l’eliminazione dal torneo, per mano del Torino, che si 0 imposto per 3-0. Sempre senza gol, dunque, per l’attacco rosanero.
Numeri che non solo vanno in controtendenza con quelli casalinghi, che vedono la squadra di Corini con la quarta miglior produzione offensiva della B tra le mura amiche (cinque gol, meglio hanno fatto solo Reggina, Frosinone e Cittadella), ma preoccupanti perché vanno ad unirsi ad un rendimento complessivo ben al di sotto della sufficienza, quando si gioca in trasferta.