Palermo, Saric svolte visite mediche domani sarà in città: Si lavora su vice Brunori

  1. letta: 36 volte
  2. lettura in '
  3. 0
  4. 0
    0
  5. + -

Sabato l’incontro tra i dirigenti aveva portato a un’intesa quasi
definitiva, questa mattina sono stati definiti anche gli ultimi
dettagli. Non c’è più alcun dubbio: Saric sarà un nuovo calciatore del
Palermo.

Per il centrocampista bosniaco visite mediche a Roma
questa mattina, mentre domani, 30 agosto, atterrerà all’aeroporto
Falcone e Borsellino alle 12 circa con un volo da Bologna.

Firmerà domani stesso il contratto che lo legherà ai rosanero fino al
2026. L’ingaggio prevederà dei bonus legati a presenze, gol e assist. Il
25enne lascia l’Ascoli dopo 69 presenze, 4 gol e 6 assist in 2 anni.
Quest’anno era rimasto in panchina contro la Spal e anche contro il
Palermo sabato scorso, perché “distratto dalle voci di mercato”, aveva
detto il suo allenatore Bucchi. Una telenovela conclusa, un colpo di
mercato importante, che andrà a rinforzare un centrocampo già di livello
grazie agli acquisti (formalizzati) di Stulac e Segre.

Con l’ingaggio di Saric, Rinaudo si preoccuperà di trovare un vice Brunori. La
priorità della dirigenza rosanero adesso è questa. I nomi caldi sono
quelli di Melchiorri e Di Carmine, ma in pole adesso c’è Manuel Mraz
,
per il quale sarebbe in corso una trattativa in stato avanzato con lo
Spezia. L’ultima stagione l’ha giocata, in prestito dal club ligure, al
Bratislava, con cui ha totalizzato 28 presenze e messo a segno 9 gol tra
campionato e Conference League. Si allontana infine Machin, che
rappresentava un’alternativa a Saric. Ancora 3 giorni di mercato, ma la
squadra è quasi al completo.

Redazione

Condividi su
Fonte della notizia: gds.it

I vostri commenti

Non ci sono ancora commenti

Lascia un commento

Ultimi video caricati

Questo sito Web utilizza i cookie e richiede i tuoi dati personali per migliorare la tua esperienza di navigazione. We are committed to protecting your privacy and ensuring your data is handled in compliance with the General Data Protection Regulation (GDPR).