E’ terminato 2-2 Parma-Bari, anticipo della 1a giornata di Serie B.
Succede tutto nel primo tempo, giocato a ritmi indiavolati. Pronti via e
i crociati passano: assist di Vazquez per Man, che penetra in area,
elude un difensore e fulmina Caprile. Immediata la replica del Bari, con
Cheddira che sbuca alle spalle della difesa, ma trova sulla sua strada
l’ottimo Chichizola. Al 9′ però i galletti acciuffano il pareggio:
Estevez spiana Cheddira in piena area ducale e Massa decreta la massima
punizione: dal dischetto Antenucci, al secondo tentativo (neutralizzato
il primo, ma l’arbitro fa ripetere perché Chichizola aveva entrambi i
piedi oltre la linea di porta), ristabilisce la parità. I ducali non ci
stanno e sfiorano il nuovo vantaggio con un gran tiraggiro di Mihaila
che termina a lato di un soffio. Spinge il Parma, che si rende ancora
pericoloso sempre con Mihaila, il cui piattone a colpo sicuro è
rintuzzato d’istinto da un super Caprile. Alla mezz’ora ci prova anche
Bernabè: gran lecca dalla distanza, Caprile vola e si rifugia in corner.
Ma proprio nel momento di maggior pressione dei padroni di casa, il
Bari completa la rimonta con un missile di Folorunsho sul quale
Chichizola nulla può. Il Parma chiude in avanti ed è anche sfortunato:
al 42′ Vazquez calcia al volo e coglie il palo, poi è Caprile a
miracoleggiare su tiro (deviato) del ‘Mudo’. In pieno recupero,
comunque, gli sforzi dei ducali vengono premiati: calcio di punizione,
la barriera si apre e Mihaila trova il pertugio giusto per battere
l’incolpevole Caprile.
Nella ripresa il Parma preme a caccia del vantaggio, ma senza
riuscire ad impensierire più di tanto Caprile, almeno fino al 61′,
quando Juric e Vazquez si pestano i piedi e, a due passi dalla porta, si
divorano una colossale occasione da gol; il Bari si salva e punge di
rimessa. Intanto i ritmi calano vistosamente e i due tecnici danno il
via alla girandola delle sostituzioni. All’85 i ducali reclamano un
penalty per un presunto contatto tra Ricci e Camara in area pugliese,
l’arbitro però fa cenno di proseguire. Le squadre paiono accontentarsi
della divisione della posta e la gara si trascina stancamente al
termine: al ‘Tardini’ è 2-2.