Coppa Italia, Cagliari-Perugia 3-2: una magia di Viola regala ai sardi la qualificazione
Il Cagliari batte il Perugia (3-2) e accede ai sedicesimi di finale della Coppa Italia. Gara equilibrata e piacevole, all”Unipol Domus’, malgrado un caldo tropicale; decisiva una ‘maledetta’ di Viola in zona Cesarini. Pronti via e il Cagliari passa: cross da calcio d’angolo di Viola, Altare irrompe in area e incorna; palla nel sacco. La replica del Grifo non si fa attendere: cross teso di Lisi che trova scoperta la difesa di casa; Kouan si fionda sulla palla ma, a porta spalancata, ciabatta indegnamente. Al 22′ Luvumbo sfonda sulla sinistra, piomba in area e conclude; palla che termina a lato di un soffio. Lievitano i sardi, ma è il Perugia ad agguantare il pareggio: Di Pardo perde palla a centrocampo e innesca la ripartenza umbra, capitalizzata da una rasoiata di Melchiorri sul palo lungo; Radunovic nulla può. Il Perugia prende coraggio e chiude in avanti, sfiorando il ribaltone ancora con Melchiorri, la cui capocciata sibila a fil di palo. Nella ripresa il Cagliari preme: Luvumbo si libera di Sgarbi, penetra in area e prova a sorprendere Gori, bravo a sbarrargli la strada. Liverani si gioca anche la carta Lapadula, fuori uno spento Gaston Pereiro. Il Perugia tiene bene il campo e al 67′ completa la rimonta con Di Serio, che sfrutta un assist del solito Meclhiorri, preme il grilletto e fa secco Radunovic. Isolani in grande difficoltà, ma è ancora Luvumbo (il migliore dei suoi) a togliere le castagne dal fuoco procurandosi un calcio di rigore (generoso) per una modica trattenuta di Vulikic; il VAR conferma e Lapadula dal dischetto spiazza Gori. Il Perugia non ci sta e colpisce la traversa con una semigirata pazzesca ancora di Melchiorri; poi ci prova Di Serio, che sfrutta una dormita della difesa cagliaritana, entra in area e conclude, ma non inquadra il bersaglio grosso. Quando la partita sembra avviata ai tempi supplementari, ci pensa Viola a estrarre il coniglio dal cilindro con una magia su calcio di punizione. Finisce 3-2: il Cagliari passa il turno (ai sedicesimi incontrerà la vincente di Bologna-Cosenza), il Perugia esce dal campo a testa altissima.