Il Palermo è del City. Il primo regalo? La conferma di Brunori
L’edizione odierna de La Repubblica fa il punto della situazione in casa Palermo.
Con il closing, il primo regalo del mercato potrebbe essere il
beniamino Matteo Brunori, per cui spunta la data del 4 luglio. Dopo
l’incontro a tre fra il direttore sportivo Renzo Castagnini, il
procuratore del giocatore Sandro Stemperini e la Juventus, è ormai certo
che la trattativa per trattenere a Palermo mister 29 gol è più forte di
tutte le altre. Del Cagliari, del Genoa, che ieri ha ingaggiato la
punta esperta Massimo Coda, e in serie A della Sampdoria e della
neopromossa Cremonese. L’attaccante italo-brasiliano non vuole andare a
fare la quarta punta nella massima serie e in quella cadetta preferisce
l’allenatore che lo ha trasformato in una macchina da gol, Silvio
Baldini. Da quello che trapela nelle trattative tra le due società si
potrebbe trovare un accordo tra i 3,5 e i 4 milioni di euro.
L’asse tra Castagnini e Cherubini è di ferro. La volontà del Palermo è
trattenerlo e la nuova proprietà lo ha sempre considerato una forte
opportunità. Dalla Juventus potrebbe arrivare anche il centrocampista
Nicolussi Caviglia ed è spuntata anche la pista che porta al centrale di
difesa dell’under 21 Diego Stramaccioni. Tra i giovanissimi c’è
interesse per il portiere del Milan e dell’under 21 Alessandro Plizzari e
la punta dell’under 19 Marco Nasti. É noto, infatti, che il regolamento
della serie B prevede la possibilità di tesserare fino a 18 over 23 e
un numero illimitato di calciatori sotto quella soglia di età e quindi
nati dal 1° gennaio 1999 in poi. Ma sempre in entrata c’è interesse per
il centrale di esperienza della Spal Francesco Vicari. Floriano e Odjer
sembrano destinati ai saluti, al fedelissimo Andrea Accardi è stato
proposto un biennale. E naviga verso la riconferma l’esterno Nicola
Valente, pupillo assoluto di Baldini, che esordirebbe in serie B a 30
anni.
Si tratta anche con i centrali Edoardo Lancini e con Ivan Marconi,
uno dei migliori della parte finale della stagione e con esperienza
nella serie cadetta. Il suo entourage chiede un contratto di due anni e
al momento avrebbe avuto un’offerta di rinnovo sino al 2023. Sta bene in
Sicilia Gregorio Luperini, che tuttavia aspetta segnali dalla società
perché ha estimatori a Brescia e Perugia. Intanto, però, l’entusiasmo
della piazza è già alle stelle e si è visto ieri nel tardo pomeriggio,
quando centinaia di tifosi hanno risposto alla chiamata della società
per ripristinare i nuovi murales del Barbera vandalizzati la scorsa
settimana e realizzati da artisti internazionali. Centinaia di mani rosa
che hanno impresso le impronte su un muro nero. Tutto sotto gli occhi
del ds Castagnini e di mister Baldini. E con un siparietto di comicità
palermitana. Una vecchia 126, in versione cabrio, tinta di rosanero e
guidata da un tifoso vestito da sceicco ha fatto il suo ingresso
trionfale nel parcheggio dello stadio.