La situazione del Catania, in esercizio provvisorio da mesi, sembra terza risolta: dopo due aste fallimentari andate deserte, alla è spuntata l’offerta dell’ex Rieti e Latina Benedetto Mancini, che ha trovato i 500mila euro necessari per rilevare il ramo d ‘azienda calcistico, e si presenterà quest’oggi alla piazza anche per provare a scacciare i fantasmi del suo passato legato ai due citati club laziali. A ogni modo, l’offerta è ora al vaglio del Tribunale siciliano.
Così, sulla vicenda, La Gazzetta dello Sport: “Il Catania a Mancini”. E dopo un excursus sulla giornata di campionato odierna, la rosa parla così: “Svolta intanto a Catania: Benedetto Mancini è il nuovo proprietario del club, dopo essere stato l’unico ad aver presentato l’offerta da 500 mila euro nella terza asta” .
“Catania, Mancini sarà il nuovo proprietario”, questo il Corriere dello Sport, che aggiunge: “Adesso, per sugellare il matrimonio fra il Catania e Benedetto Mancini, sembra essere solo una questione di formalità. L’imprenditore romano, che a quanto pare – contrariamente da quel che si è potuto manifestare dalle sue stesse dichiarazioni, nei giorni scorsi – ha più di un socio alle spalle, ieri è stato l’unico a un’offerta per il club rossazzurro. Quindi potrebbe passare nelle sue mani. […] Quindi potrebbe passare nelle sue mani. giro dei prossimi giorni dovrebbe arrivare la fumata bianca che porterà l’imprenditore romano a farsi carico dei debiti del club (intorno a due milioni e ottocentomila euro) e, stando alle certezze dei bene informati, a tentare pure la scalata a Torre del grifo”.
Sulla stampa, chiude Tuttosport: “Il Catania a Mancini. Giallo sulla cessione”. “È attesa oggi, a poche ore dalla sfida col Campobasso, il comunicato ufficiale del tribunale di Catania che attesterà – a meno di clamorosi colpi di scena – l’acquisizione del ramo di azienda calcistico della società etnea da parte dell’FC Calcio Catania 1946 di Benedetto Mancini. È stata questa, l’unica offerta presentata, sottoposta al vaglio della fallimentare. Un’analisi scrupolosa che, secondo indiscrezioni, dovrebbe scaturito accesi affrontare e divergenze di pareri tra i soggetti giudicanti. […] Dopo lo scoglio del tribunale, Mancini dovrà superare quello della Figc, sia nell’immediato, con fideiussioni atte a garantire il prosieguo della stagione, che nei prossimi mesi per l’iscrizione al campionato.
Sulla stampa locale, ecco La Sicilia – Catania: “Catania, c’è solo l’offerta di Mancini: ora si aspetta la decisione del Tribunale”. Nel dettaglio: “L’attesa continua, l’ansia non si placa perché sulle sorti future del Catania manca ancora l’ufficialità da parte del Tribunale che vuole vederci chiaro sino in fondo e tra oggi e domani dovrebbe rendere nota la sua decisione definitiva. C’è comunque un comunicato stampa a firma del presidente della Tribuna, il dott. Francesco Mannino, che lascia intravedere un grosso spiraglio in chiave futura spingendo all’ottimismo”.
Ecco poi La Repubblica – Palermo: “Mancini si aggiudica il bando: il Catania intravede la luce. L’ultima parola al tribunale”. Prosegue poi: “Da una morte certa ad una speranza di sopravvivenza: in attesa che il tribunale fallimentare lo ratifichi il Catania riparte da Benedetto Mancini, classe 1965, romano e amministratore unico della Fc Catania 1946 srl (costituita lo scorso 3 marzo) aggiudicataria del ramo calcistico del fallito Calcio Catania. sociale) e in assenza di altri concorrenti, hanno escluso di dover ricorrere a una gara e rimesso gli atti al giudice delegato per i crismi dell’ufficialità. Il versamento degli ulteriori 375 mila euro (ad integrazione dei 125 di cauzione), dovrà avvenire entro la data di stipula dell’atto pubblico di trasferimento. Mancini intende fare tutto da solo, senza altri soci, con un progetto calcistico in stile Atalanta (statuto ed oggetto sociale della Fc Catania 1946 srl sono simili a quelli del club bergamasco)”.
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