Catania-Mancini, il Tribunale: “Presentata una sola offerta, valutazioni in corso”
“Pervenuta una sola offerta irrevocabile di acquisto”.
Così il Tribunale di Catania ha annunciato con comunicato stampa
ufficiale l’esito del terzo bando per la cessione del ramo sportivo
d’azienda del Calcio Catania. L’offerta è quella dell’imprenditore laziale Benedetto Mancini
– titolare dell’azienda Bm Financial Project -, offerta che (come
annuncia il Tribunale) è ora oggetto delle opportuni “valutazioni di
competenza”. Se l’offerta sarà ritenuta ufficialmente idonea,
Mancini rileverà la formazione etnea (accollandosi debiti sportivi pari
a circa 3 milioni di euro e potrà interpellare la Figc per il
trasferimento del titolo sportivo al nuovo soggetto giuridico, la “Football Club Catania 1946?.
L’ultimo tentativo di far proseguire l’attività sportiva del Catania, dunque, porta alla presentazione di una offerta:
quello scaduto alle ore 14 di oggi (martedì 15 marzo) era il terzo
bando per la cessione del ramo sportivo d’azienda, il secondo con un
prezzo base d’asta dimezzato (500 mila euro anziché un milione di euro).
I primi due bandi – con relative eventuali aste – erano andati deserti.
Negli ultimi giorni Mancini (che aveva più volte imputato a problemi tecnici la mancata offerta alla seconda asta – sebbene presentata in extremis) ha progressivamente adempiuto ai termini previsti dal bando:
prima ha depositato la cauzione (pari al 25% del “prezzo base d’asta”) e
poi formulato l’offerta dopo aver integrato il capitale sociale della
società offerente – la Football Club Catania 1946 – alla cifra richiesta (500 mila euro, il “prezzo base d’asta”). Ora si attende la decisione definitiva dei giudici.