Nessuna offerta e seconda asta che riguarda il Catania andata deserta. Purtroppo è questo l’epilogo della gara competitiva del 4 marzo che pone adesso enormi interrogativi su quello che sarà il futuro del club. A spiegare ancora meglio l’accaduto ci ha pensato il Tribunale di Catania che con un comunicato ha svelato che nessuna somma a titolo di cauzione è stata depositata. Un requisito cardine dunque venuto meno, così come sono venuti meno gli slogan di Benedetto Mancini.
Il comunicato del Tribunale:
“trattandosi di vicenda di particolare interesse sociale, si comunica che in data odierna l’udienza di vendita in forma telematica del ramo caratteristico calcistico della società fallita Calcio Catania spa è andata deserta per mancanza di domande di partecipazione, peraltro, non risultando accreditata, sul conto della procedura, nessuna somma a titolo di cauzione”
Desolazione e incredulità dunque per il popolo rossazzurro che adesso attende di capire come si svilupperà la situazione e se ci saranno o meno le condizioni per una proroga dell’esercizio provvisorio.